venerdì 10 febbraio 2012

let's change!

Dicono, che il destino o la vita, ti manda segnali continui. Che alle volte riusciamo a capire, decifrare, interpretare, altre volte no. E non è detto, neppure, che quando li decifriamo o li interpretiamo, sia proprio quello il messaggio che volevano darci. Sì, è irritante, mi rendo conto, tutta questa incertezza. Però il bello sta anche lì. Nel fatto che, magari, uno stesso evento, accidente ecc, può assumere un significato diverso a seconda del momento e della persona che lo "legge",lo vive.
Ultimamente, non so se ci avete fatto caso, c'è un messaggio che si sta veicolando, mediante i mass media (per favore leggete mass media e non mass midia, sono due paroline latine, non inglesi ): cambiamento.
Ecco una breve carrellata, non esaustiva, di quel che ho trovato di recente:
Obama è passato da "Yes, we can" a "Change, we can believe in" (oltre al "hope and change").
Chiambretti come sottotitolo del suo Show ha scelto "la muzika sta cambiando".
L'Italia, ha cambiato Governo (cioè ha cambiato i personaggi, ma la forma mentis è sempre quella; ha cambiato nome ma la sostenza rimane la stessa).

Infostrada ha cominciato qualche mese fa; nei suoi spot il messaggio subliminale è cambiare. E s'è sostituito Fiorello col belloccio estero e un pò sciocco, e poi, ancora - perchè si deve cambiare anche il cambiato - con un altro "belloccio".
Le Iene, han cambiato i co-presentatori due volte, prima han cambiato Luca e Paolo con Luca (Argentero) e Enrico (Brignano), e poi hanno ri-cambiato Luca con Alessandro(Gassmann).

L'Isola dei famosi ha cambiato presentatore e inviato speciale on the isle, è ha cambiato i concorrenti ripescando quelli che c'erano già stati ma aggiungendovi delle novità. In sostanza è cambiato poco.

Zingaretti nello spot di Teletu, che sarebbe Teledue cambiato di nome ma con la stessa sostanza, invita al cambiamento (duplice, cambiare gestore e cambiare mentalità) invitando Fra Arcaico a inviare gli allegati in maniera diversa, cambiando,appunto.Perchè cambiare è bello, perchè ci dobbiamo aggiornare, andare al passo coi tempi.

Per un pugno di libri, su raitre la domenica alle 18, ha cambiato co-conduttore.

Celentano invita a cambiare canale se proprio non lo si vuole star a sentire, sapendo, però che così facendo ci si ritrova ad ascoltare le stesse cose però dette da altri e quindi si crede di cambiare e invece no. In sostanza è un invito a non cambiare, contenuto in uno volto a cambiare. Messaggio molto subliminale. Efficace. 

Il Prof. Mario ha detto che dobbiamo cambiare (mentalità, concezione del mondo del lavoro, considerare il posto fisso come un obiettivo da raggiungere, considerare l'Italia un posto in cui realizzare i propri sogni...). Un collega della Prof. Fornero ha detto che dobbiamo cambiare casa, uscendo da quella dei nostri genitori, e cambiare città per lavorare. Perchè rimanere vicino ai genitori è da bamboccioni sfigati e mantener lo stesso lavoro è monotono, quindi cambiare lavoro è non solo bello, motivante e intelligente, ma anche divertente. Peccato che non cambia il fatto che a parlare, a fare la predica è sempre chi razzola male.

Con tutti questi messaggi, si ottiene proprio quel che è il loro scopo: indurci al cambiamento. Il guaio è che diventiamo fautori del cambiamento senza esserne coscienti, cambiamo senza sapere perchè e in nome di cose, per che pro e a quale fine. Cambiare è un verbo che usiamo più di quanto riusciamo ad immaginare: devo cambiare il filtro della macchinetta del caffè, cambiare caffè, cambiare il sacchetto della spazzatura, cambiare il mio atteggiamento verso la vita, cambiare il mio difetto in, devo cambiare tragitto da casa al lavoro per la neve, devo cambiare il mezzo per andare al lavoro perchè c'è il caro benzina, devo cambiare cambiare distributore perchè la benzina lì è troppo cara, devo cambiare supermercato, cambiare le gomme all'auto, cambiare..cambiare..cambiare..
Io stessa, vi ho invitato a cambiare le vostre abitudini provando l'eco-cosmesi.
Siamo circondati! Non c'è scampo. Non si può evitare il cambiamento. Mi direte, ma il cambiamento fa parte della vita. E avete ragione. Ma il troppo stroppia e troppi cambiamenti, a mio avviso, alla lunga creano cambiamenti profondi nelle persone che non sempre si riesce a controllare. Per esempio, la facilità, l'obsolescenza rapida che oggi investe ogni settore, da quelli prettamente umani a quelli materiali, fa sì che cambiamo con molta più facilità e più velocemente di quanto si facesse anni e anni fa. La crisi, per fortuna, fa recuperare sane abitudini al risparmio, ma è una abitudine sana subìta e non voluta. Perchè se non ci fosse la crisi, molti avrebbero continuato la vita che han sempre condotto, con tutti i confort superflui di cui si gode. Me compresa, ovviamente. Oggi si cambia facilmente il frigorifero, la televisione, il cellulare (quanti cellulari avete cambiato da quando avete cominciato a usarne uno?), il gestore telefonico in base alle offerte più convenienti. Si cambia la borsa, l'abbigliamento, perchè cambia la moda, cambia lo stile. Si cambia canale alla televisione molto più spesso per poter seguire programmi sempre nuovi - ma che in realtà nuovi nuovi non sono o non hanno contenuti nuovi. Si cambiano le abitudini di acquisto, vuoi per la crisi, vuoi per provare il nuovo prodotto, perchè si deve provare il nuovo prodotto, quel nuovo ingrediente; e si cambia l'elettrodomestico, la farina, lo zucchero. Quel che voglio dire è che il cambiamento fa parte di noi e della nostra vita, sì, ma è anche vero che ci inducono a cambiare molto più di quanto effettivamente abbiam bisogno. E non parlo solo degli oggetti. Ma anche le persone.
Ecco, io per esempio, dopo esser stata bombardata da tutti questi messaggi sul cambiamento (persino in internet mentre facevo le mie ricerche per la tesi di laurea, ricevo messaggi che mi invitano al cambiamento, mi son imbattuta in alcuni titoli come " Promuovere il cambiamento" oppure "Devi cambiare la tua vita", di Peter Sloterdijk, e ho già letto "Il coraggio di cambiare" di Pasini...) mi son ritrovata a sognare sogni nei quali non solo l'immagine di me stessa riflessa allo specchio (per la cronaca quando nei sogni stiam difronte allo specchio vuol dire che c'è un cambiamento in vista o che dobbiamo cambiare o che avvertiamo l'esigenza di cambiare..insomma..un circolo vizioso..)è cambiata, ma anche ehm..il partner! Cavolicchi in uno ne avevo addirittura due! No dico, già è complicato averne uno, figurarsi due! E uno dei due era tutto l'opposto di quello attuale, un gran bel cambiamento!!
Ora..dopo questo post ultra lungo, che non è diverso da quella che son solita scrivere e dal mio solito modo di fare (son logorroica e almeno son coerente con me stessa) se vorrete cambiar blog mi sta bene, vi avrò indotto a farlo...Ma no..non cambiate paginetta!!
PS: mettendo in evidenza la parola cambiamento, cambiare ecc ecc, ho indotto in voi un nuovo atteggiamento, vi ho propinato un messaggio, vi ho tormentato con una parola che ora vi si ripresenterà come lo stinco non digerito. Chiedo venia, ma ho voluto cambiare un pò il colore e la grandezza dei termini per attirare l'attenzione e così facendo ho voluto cambiare il traffico su questo blog. E se non avessi di proposito cambiato gradazione del colore non avreste notato i termini e questi non si fisserebbero ben bene nelle vostre testoline. Perchè quello che è sempre uguale, diventa consueto, non risalta più, perchè ci assuefiamo (ottio si dice così?)e non ci facciamo più caso. Allora il mio invito è "non cambiate, non cambiate tutto di voi stessi o degli altri; non cambiate tutta la vostra vita. Se proprio volete qualcosa di nuovo, basta leggere il consueto con occhi nuovi, vedere la stessa persona in modo diverso, provate ad assumere una nuova prospettiva. Cambiare si può, si può volere, si deve. Ma si può anche farlo senza cambiare profondamente, senza gettare via un oggetto perchè non risalta più ai nostri occhi, senza relegare un amico in un angolino perchè tanto c'è sempre."
Se non avessi scritto questo cambiando il colore in rosa, non lo avreste mai letto. ehehehehehehehehe
*presumo che molti di questo post ricorderanno solo le parole colorate e messe in risalto,tutto il resto no.hihihihihihihihihihihihih

21 commenti:

  1. WOW...........ho letto tutto ! ......e ricordero' anche i concetti non evidenziati e le cose che hai scritto in piccolo!
    E ..si.., mi hai fatto riflette.....e mi dico..guardandomi allo specchio di fronte alla scrivania....ma casso...., perche' penso sempre di dover cambiare? ..intanto ho cambiato montatura degli occhiali....e non cambio blog!
    Ciauzzzzzz

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    1. Hai anche cambiato un'altra cosa: sei riuscita a leggere tutto!eheheheheheh Perchè pensi sempre di dover cambiare?Le opzioni sono due: o avverti l'esigenza di dover cambiare, o ti han indotto ad avvertirne l'esigenza.:-)

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    2. L'esigenza mia e' avvertita per delle cose....., lo sai , ne abbiam parlato.., ma per quel che riguarda altro.....si,...bersaglaita continuamente da chi dice che devo cambia' bla bla....., ma mo' dei bla bla...non me ne importa piu' ^_^

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    3. Idem. Penso che a chiunque almeno una volta nella vita,sia capitato di sentirsi dire "perchè non cambi...".Ma anche,non cambiare mai!ehehehehehe E sì,anche io avverto l'esigenza di cambiare molto della mia vita.E,nel mio caso, in parte è una esigenza indotta dalla società in genere,in parte è proprio una cosa che vorrei.Però,che sia cambiamento positivo,sennò no!! I bla bla..lasciali blaterare :-)

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  2. La Madonna, io ti rispondo a pezzi sennò...
    dunque il messaggio subliminale che mi sta lanciando ultimamente l'universo, tipo da un anno e mezzo, è "Non insistere, il tuo destino è la zitellaggine, fattene una ragione"
    Poi.. grazie per la lezione sui mass media, detesto chi parla sbagliato pensando di essere cool, io non conosco il latino quindi... Danke
    Dal lontano 1997 quello di oggi è il quarto cellulare, ma non ho mai cambiato gestore anche se ogni tanto se lo meriterebbe.

    Io mi sa che non sono tanto da cambiamenti, a meno che non siano lievi.
    Il grosso forse è conseguenza di cose belle (una convivenza anche se poi è saltata) o cose brutte, vedi sopra.
    Per il resto ci sono cose che mi danno certezza e preferisco che restino come sono.

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    1. Tienti stretta le certezze: oggi sembrano così poche.. Mah,secondo me il messaggio subliminale non dice proprio così.Come ho detto, a seconda del momento e degli occhiali con cui lo leggiamo,assume un significato diverso.Secondo me vuol dire: goditi la vita,che tanto quando meno te l'aspetti,arriva un homo che te la scombina coi suoi calzini sparsi per casa.:-)Cioè, non sei zitella,sei single. E quando meno pensi di ricever quello che aspetti da tanto,zac! La vita te lo recapita a casa.;-)PS: io ho cambiato vediamo..circa 6 telefonini,anzi no 7..però una volta perchè me l'han rubato a soli 5 giorni di vita,e un'altra volta era difettato.Ho un tel da circa 6 anni e spero non tiri le cuoia tanto presto!

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  3. Mi sento bombardata XD
    Io che devo sempre cambiare borsa, accessori, colore dello sfondo del blog o del pc, cambiare strada se no mi annoio, cambiare colore dei capelli, cambiare, cambiare...

    Per una volta, resto la stessa. Che cambino gli altri!

    S.

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    1. Brava!Così si fa! Promuoviamo il non-cambiamento!:-)Però..cambiare accessori..ogni tanto..non è un delitto:-)ehehehehehe

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  4. «Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi», sentenzia Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel suo «Il Gattopardo»... Nulla è cambiato, nemmeno l'inganno di farci credere che tutto debba cambiare, che tutto stia cambiando.

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    1. Già...sulla frase di Giuseppe devo meditare e rimuginare un bel pò...perchè ha un bel pò di verità dentro.Perchè col cambiamento ho un rapporto di odi et amo(amore e odio):lo inseguo,lo voglio,ma spesso lo subisco e non mi va mah...

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  5. No, no...io lo ricorderò tutto! Un bel post, davvero...io sono mesi che mi ripeto che devo cambiare...ma il tuo post è stato illuminante, indi per cui GRAZIEEE!!!

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    1. Ahhhh!Vedi?Lo dico io!! Si rischia veramente di cambiare tutti,visto?Altro che matrix!..Prego:-)nevica lì?Qui ne ha fatta ancora tanta..soffice come la panna però..:-)

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    2. Adesso tregua...speriamo fino al 2013 :D

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    3. Uff..qui invece ha nevicato 24 ore ieri(dalle 4 di notte alle 23.30) ho spalato per tutta la mattina e indovina?Alle 16 ha ripreso a nevicare e sta già attaccando un bel pò...uff..Mi piace la neve,però spalarla no..

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  6. bellissimo qst post me lo sono riletto due volte, allora io dico che ho già dato a suo tempo....ho cambiato casa, lavoro, auto, modo di pensare x certe cose, ora riciclo pure insomma adesso cambino un po' anche gli altri è??? :-)) ciao arissima.....sì sì il post meme del riciclo hai ragione me lo sono segnato....abbi pazienza poi lo faro'...

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    1. Grazie Fiore! Non preoccuparti per il meme..quando vuoi e se vuoi..:-) Sì in effetti io e il cambiamento,mio malgrado ma alle volte anche volentieri, siam andati a braccetto un bel pò. Cambiato casa moltissime volte,cambiato di tutto,colore dei capelli,stile,tutto,ora,invece,sarà l'età,ho bisogno di stabilità e pochissimi cambiamenti,solo migliorativi!Il riciclo per esempio,la trovo una cosa geniale,che stuzzica la fantasia e aiuta a risparmiare.Direi che è un cambiamento molto,molto positivo.:-)

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    2. Ele...sono intimidita dopo aver letto tutto il post...come si fa a rispondere? Io te l'ho già detto: tu dovresti collaborare con qualche giornale, scrivere articoli e editoriali, questo sarebbe un giusto cambiamento per te! Per il resto non cambiare mai, resta sempre intelligente, arguta, costruttivamente logorroica come sei! Ed ecco qua che anch'io ho dato la mia prova di abuso del termine! :)) Per quello che riguarda la mia esperienza, i cambiamenti veri, quelli profondi, hanno avuto due origini: l'impossibilità di evitarli e quindi giocoforza trovare il modo di adattarmici, oppure puro istinto di sopravvivenza, sul tipo di "come si cambia per non morire" di mannoiana memoria. Di mio cambierei volentieri solo i generi voluttuari, tranne quelli tecnologici che poi là diventa impegnativo e difficoltoso il prender confidenza:(, tutto l'utilissimo superfluo insomma. I cambiamenti radicali mi mettono paura, staccarmi da persone, situazioni e cose che amo o che ho amato mi riesce difficile. Con tutto stringo legami che durano anche quando manca la quotidianità. Vabbè, però non è che sono come l'edera che dove s'attacca muore! Insomma, ho cambiato spontaneamente la bellezza di una decina di parrucchieri in tutta la mia vita, mica è una prova da poco questa ;)

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    3. Nadia..uh..sarebbe davvero un bel cambiamento,penso. Anche se non so scrivere " a comando",cioè se mi dicono "tiè ti dò un appuntamento settimanale,e tu ci scrivi quel che vuoi su quel che vuoi e come vuoi"allora ok,diciam che un argomento sempre lo trovo,foss'anche la cura delle piante grasse come metafora del facile prendersi cura.Ma se mi dicessero "allora la rivista tal de' tali vuole che tu scrivi una volta a settimana ma su questo e questo e così e cosà"non so. Ad ogni modo,trattandosi di lavoro pur se collaborativo,sarebbe comunque un bel cambiamento:-)Per me.Per il resto..uhh.siam proprio uguali,io non amo i cambiamenti,molti li ho subìti e non ho potuto evitarli e non riesco ad accettare i cambiamenti che implicano il doversi staccare da persone alle quali si tiene,e cose simili..PS: anch'io ho cambiato una decina di parrucchieri,e ora mi tengo il mio che,mi vede di rado,però spero campi cent'anni,sennò da vecchia chi me la fa la tinta grigio metallizzato?

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  7. P.s. perchè, oltre ad avere solo in seconda battuta il mio riquadrino bianco, mi capitano test anti robot con caratteri illegibili, strambi e sbilenchi che mi devo far sfriccicare gli occhi per leggerli e copiarli??? Ma lo fanno apposta però :((

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    1. In che senso solo in seconda battuta? Il test anti robot credevo d'averlo disattivato..ora controllo le impostazioni...ma per il riquadro non so proprio perchè a te non compare.. :-(

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  8. In seconda battuta nel senso che, appena letto il post, alla fine dei commenti precedenti non c'è, per cui mi devo agganciare ad un rispondi. Poi, appena pubblicato (dopo aver cercato di decifrare le parole strambe e a volte son illeggibili quasi!), mi compare subito. Nessun problema anche se entro dalla mail ma, per entrare dalla mail come ora, devo aver per l'appunto già commentato. Mah e boh ...ed ora "verifica parola" ma stavolta è bella chiara per fortuna! :) Comunque non preoccuparti: per stare nel tuo blog questo ed altro ;)

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