lunedì 23 aprile 2012

Il blocco. Come uscirne.



Il blocco. Ecco, il blocco della scrittrice io ce l'ho. Spesso. Ma non è proprio un blocco da scrittrice. Cioè di cose da dire ne ho sempre, tantissime (riflesso scritto della mia logorroicità). E' che ho un blocco a monte: cosa scrivere e soprattutto perchè e per chi? Leggendo alcuni consigli utili per aspiranti scrittori, ho notato la regola aurea del "come, perchè e a chi". Solo sapendo a chi scrivere si riesce a farlo bene. Solo mettendosi nei panni di chi legge o, presumibilmente, leggerà quello scritto, si riuscirà ad esprimere un concetto evitando il più possibile fraintendimenti equivoci, poca chiarezza e via dicendo.
Ecco, l' "a chi scrivere" è il mio blocco. Perchè io scriverei rivolgendomi a tutti. Ma in un blog non si può. per evidente incompatibilità. E per evidenti limiti dell'autrice: non sono l'incarnazione di tutto lo scibile umano. 
Come ho scritto nel mio primo post, o ante-post, per me è già una impresa avere un blog, figurarsi trovare un argomento principe che faccia da fil rouge! Insomma, l'avete capito, o voi che mi seguite, che io "posto" di argomenti vari, alterno il serio al faceto e il rosa ironico al triste. Perchè io son così. E così come in me convivono aspetti fra loro dissonanti, allo stesso modo il mio blog ha in sè "scritti"(perdonate oh, letterati, la mia presunzione, ma son a corto di sinonimi) fra di loro incoerenti.
Il fil rouge, in sostanza c'est moi.
Bella scoperta eh? 
Ecco, parlando con "alcuni" sul perchè avere un blog, mi son accorta che per me è ....mmm...è...appunto...Quale non so. Non è un blog diary, perchè ho già tanti diari di carta (son all'antica,io) su cui sfogare le mie lagne e frustrazioni (sì,ok, lo so, mi sfogo anche via mail con alcune di voi..)che un blog mi "serve" per altro.
Forse per esprimere me stessa? Cavolicchi, son proprio egocentrica, lo riconosco.
O forse, semplicemente, perchè son di una logorroicità tale che, nella vita vera difficilmente trovo un interlocutore pronto ad ascoltare le parole sparate a mitraglia che riesco ad emettere alla velocità della luce. 
O forse, perchè amo condividere.
Ecco, quest'ultima è la motivazione che mi piace di più. 
Solo,è anche quella più difficile e frustrante. Difficile perchè un "a chi" , qui, è d'obbligo; frustrante perchè non a tutti importa ch'io voglia condividere. E soprattutto "cosa" condivido.Normale, no?
Per questo, ritengo che il blog sia la forma meno indicata per "condividere". Piuttosto è una piattaforma utile e valida per:
  • farsi pubblicità
  • parlare di cavolate a go go
  • ridere e svagarsi
  • raccontare di sè vantandosi più o meno vistosamente
  • non aprire un sito a pagamento sulla squadra del cuore, il proprio hobby ecc ecc.
Quindi mi vien il blocco.
Orbene, mi piace leggervi, mi piace leggere i blog. Ma il mio, paradossalmente, non lo leggerei neppure io. 
Gianluca, ha proposto, tempo fa una interessante alternativa al decalogo "come avere successo col tuo blog e cosa fare perchè il tuo blog venga letto - per la cronaca io li ho provati quasi tutti, mi mancano i giveway et similia ma non è da me - " : impostare un palinsesto sul blog.
Come alla tele. 
Ogni giorno della settimana ospiterà un post a tema (che so il lunedì politica, giovedì gnocchi..)e così tutte le settimane, con una piccola variante o due (uno o due giorni a settimana contemplano argomenti liberi, ossia "quel che ti frulla per la testa").
L'idea non è affatto male, l'ordine, la prevedibilità ma non rigida aiuta la mente e mantiene l'attenzione viva. 
Il guaio è che son disordinata per natura e per me creare un palinsesto è roba da genialoidi ipersistematici e organizzatissimi. Io son machiavellica. Ho dei limiti, ahimè.
Nonostante tutto, prima di far tirare le cuoia definitivamente a questa paginetta via etere, ho pensato di "copiare" l'idea di Gianluca - preferisco dire "seguire" il consiglio di Gianluca - e di dare un palinsesto al mio blog.
Ci riuscirò? Mah..non saprei..Non garantisco nulla.
Beh, dopo questo post mega lungo (se l'avete letto tutto e per intero senza saltare, Dio ve ne renderà merito..io più che commentarvi non possò fà, abbiate pazienza),vado a mescolare le carte nella mia mente, per metter giù una bozza di tvsorrisiecanzoni del mio blog.
Prossimamente su questi schermi...
Maybe...

16 commenti:

  1. secondo me non devi pensare ad un chi, devi pensare solo a te stessa... c'è qualcosa che ti colpisce? pure una cavolata? ecco, puoi condividerla nella maniera più libera possibile... il chi verrà da se, chi si ritroverà nelle tue parole diventerà il chi del tuo blog! piuttosto pensa all'effetto che può avere su te il blog: ad esempio io mi scarico, scarico la mia vena critica che magari non può venir sempre fuori nella vita vera... viene fuori il mio gusto per il trash, la mia vena più gaia XD pensaci, il blog deve essere tuo non degli altri ;)

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    1. Eh Pier ci avevo pensato,sai?E in fondo è proprio pensandoci che son tornata a scrivere: altrimenti finisco col distruggere lo specchio dove faccio i miei soliloqui.Ti dirò, non essendo la prima esperienza di "chiacchiere nel virtuale"( e non intendo la chat),è un tantino diverso,il mio approccio al blog.Oh beh,comunque, il blog è mio e ahivoi..rimarrà specchio fedele della mia confusa incoerenza.E della mia logorroicità,of course.;-)

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    2. Io mi associo a Pier! ..., i miei diari di bordo cartacei , non li ho piu'.., mi sento un tantinello cresciuta per quello.., ma il blog..., beh fa' tanto fashion...aahahaahahh dai no.., , lo sai come la penso.., ci siam sentite al tel.
      Certo, sai che bella goduria avere un blog seguito da tantissimi, e magari guadagnarci pure! ( che schifo non mi fa') gia' mi figuro noi due intervistate a gogo'., ( mica come quelle di Mettiu.., interviste serie ) chesso' maurizio costanzo, bruno vespa.., noi ..., coi nostri blog.., rivelazioni dell'anno!
      vabbe'.., sogno in grande.., ma lo faccio a volte anche per il mio lavoro.., sogno una collaborazione con Niko. :-P si ..lui cucina io guardo! aahahahaahahahahahh un abbraccione!!!
      ps .., mi sentivo sola...., meno male che sei tornata!

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    3. Oh beh, il diario cartaceo non è da cresciutelli.Ci son scuole di pensiero dell'eda(educazione degli adulti)dove si incentiva la "autobiografia",come metodo per riflettere su se stessi.Quindi diario cartaceo,o se si vuole, un blog. Anche perchè, almeno per me, io sul blog,semmai lo concepissi come un diario, non scriverei tutto, ma proprio tutto quel che sento e provo e penso e vivo.Certe intimità devono rimanere tali.Poi,altre cose,come quelle che ti ho detto al tel,seppure per altri sono intime,per me posson anche essere scritte,con le dovute metafore ed evitando indicazioni troppo precise(scine cà scine,ma cà scine in tutt' no).Eh..Anna, non lo so. Maurizio Costanzo non lo fa più lo Show(o sì??)Io mi accontenterei di una intervista da Fazio oppure una collaborazione in qualche rivista ehehehehehe Sò matta vero?E'che per come 'sto messa ora, un lavoro da casa, come mi ha consigliato Nadia, sarebbe l'ideale.Anche se la vita sociale a me piace..Quando è incompatibile con certi momenti,è bello sognare di lavorare da casa e farsi leggere da tante persone..Ma sono sogni.Io rimango invisibile.PS: Cucinare con Niko?Eh..perchè no?Io fossi in te gli proporrei un nuovo reality "the Abruzzi's Kitchen: due cuori un fornello e tanto amore".;-)Secondo me ci sta. Pensa che io ce l'ho a due passi,Niko,e non son mai andata a mangiar al suo ristorante...

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    4. hahaha magari! in generale non so voi, ma mi piacerebbe essere considerato come una voce autorevole, la cui opinione possa essere ascoltata... ho un ego smisurato! lo so ç.ç un bacio!

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    5. uhhh Pier...mi associo!! Cavolicchi..no..non abbiam un ego smisurato..è della misura giusta:-)

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    6. Ah beh.., dicevo per di'Maurizio Costanzo.., ^_^ trattasi di personaggio important, di elevata cultura (?) allora se dovessi sogna' in grande, voglio scrive un libro a 4 mani o di piu' con Fabiuccio Volo...eeheheheh..o chesso'...andare a cena con Beckham....seee non c'entra.., c'entra , c'entra!!!
      Ho visto le foto sul sito del ristorante di Niko,...beh..e' una tenuta.., molto bella......, ma io mangerei solo...e...berrei!!! ^_^
      magari .., possiamo andarci....
      @Pier....a me basterebbe diventare famosa! ;-)

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  2. Ti capisco in pieno anche a me è successo e succede.
    Ma scusa perchè pensi di chiudere, al massimo scrivi quando ti va, ce ne sono parecchi che mettono un post al mese o poco più quindi... Dai!!! Abbiamo deciso insieme e continuiamo insieme!

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    1. Non è male come idea. Se fallisco col palinsesto opterò per quest'altra soluzione:-)

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  3. Ottima idea quella del palinsesto... Sono curiosa di vedere cosa combinerai :)

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    1. Eh, questa del palinsesto l'avevo già letta e bocciata seduta stante... se non mi sento libera di scrivere come, quanto e di cosa mi va là per là ... non scrivo.
      Un'impresa in cui invece ti sei imbarcata tu... e mo' sto' a vedere...magari fai scuola!
      Buona settimana!

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    2. @Sognatrice: eh..non so..la mia mente è affollata di cose bizzarre..ma alla fine penso che sarò,come sempre,molto classic-banale:-)
      @Stefy: Anche io letta e bocciata.In effetti non so se riuscirò nell'impresa di idearne uno mio.Come te mi sembra una cosa rigida che mi toglie la libertà,ma va beh,farò in modo che sia un palinsesto flessibile.;-)Buona settimana anche a te!

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  4. Io credo che alla fine si scrive sempre (innanzitutto) per se stessi, che se uno una cosa non se la vuole sentir dire, come potrebbe mai raccontarla ad altri?! E allora ben venga il cartaceo e l'elettronico, alla faccia dell'avarizia ;) bacio Ele buona Liberazione!

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    1. mmm Marap..sì...crepi l'avarizia! Io,poi,ci aggiungo anche le parole dette a voce..abbondo che è 'na bellezza!Ehehehehe...Sulla cosa che da altri non vorremmo sentirci dire,concordo.Però alle volte faccio eccezione: non riesco a capire quando una cosa gli altri non vorrebbero sentirsela dire.O meglio,penso che se a me non farebbe impressione o scandalo o peggio,allora posso azzardarmi..ma, si sa, non siamo tutti uguali.0______0 Bacio anche a te!!

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  5. Ciao, Ele! :)

    Arrivo tardi a commentare (ho letto più su che hai il raffreddore, io sono invece in periodo febbre, non lo stato ideale per aggiornarsi sui vari blog, insomma!), e vedo che vuoi provare a seguire il consiglio del palinsesto: beh, spero che ti possa trovare bene, pur ricordando che siamo sempre liberi di stravolgerlo come ci pare e piace! Del resto il blog è pur sempre nostro e segue i nostri ritmi. :)

    Continua a bloggare, vedrai che il "fil rouge" verrà da sé. E se non verrà, pazienza, esistono pur sempre decine e decine di blog senza un tema preciso di fondo. ;)

    Ciao,
    Gianluca

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    1. Ciao Gianluca!Cavolicchi,siam messi bene eh?Prova il tachiflu,con me funziona.Però prendi quello miele e limone,se sei un tipo da dolce dolce,aggiungici un cucchiaino di miele e via!Aiuta.Lo prendi la sera e dormi notti tranquille:-)
      Eh,sì,cioè,come ti ho scritto a suo tempo,io e l'idea di un palinsesto siam come i cavoli a merenda: una cosa incompatibile,insomma.Incoerente,incongruente..quel che vuoi.Quindi mah! Ci ho pensato perchè noto che tutti han comunque una sorta di palinsesto..ma penso che il mio sarà un pò-molto flessibile ehehehehehe
      Grazie per il monito!Continuo..chissà..magari il blog decolla eheheheh
      Grazie per esser passato e riguardati!:-)

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