martedì 16 ottobre 2012

l'ira funesta..

Cantami o diva...
Ogni tanto prende anche a me. La rabbia. Ne covo così tanta che potrei venderla a peso d'oro. Sì,mi direte, non si direbbe. E vi confesso che non so se è tutta rabbia o un misto di rabbia e frustrazione. Tanto che non riesco a distinguerle.
Aggiungeteci, poi, il senso di colpa e voilà..ne vien fuori un concentrato che come minimo ti causa l'ulcera allo stomaco...
E' tutto un circolo vizioso...la frustrazione porta alla rabbia..la rabbia al senso di colpa e il senso si colpa, lacerante, ti ulcera lo stomaco..
Fa male.
Anche trattenerla, la rabbia, fa male.
E allora non so, davvero. Davvero non so che fare.
Dovrei trovare un modo per "scaricarmi", ma il pungeball l'ho escluso..non ho la forza sufficiente e rischio di acuire la frustrazione...
Ho imparato, col tempo, a trattenere tutto dentro. Un pò come un eccesso di ritenzione idrica. Ma con effetti un pò più..da Ferrarelle...effervescenti.
Trattenendo tutto dentro si rischia l'implosione e allora presto o tardi si deve esplodere, sputare fuori, vomitare la rabbia.
Il guaio è quando parte della rabbia interessa qualcuno che ti è vicino o che vive con te. E che ne vien investito.
Bisognerebbe, in quel caso, legarsi le parole in gola, con dei nodi così forti e stretti che neppure la rabbia riesce a sciogliere.
Perchè quando le parole mosse dalla rabbia escono a briglia sciolta, diventan proiettili. Ed è vano far finta che non siano mai state dette. Hanno colpito. Il segno resta. 
Mi fa male, fare del male. E mi fa male trattenere la frustrazione, la rabbia, la tristezza, le lacrime che ormai a quest'ora han finito con l'incrostare tutto. Ma non so come ovviare. Non ho una soluzione.
Quando si è arrabbiati, si sostiene vengano dette parole, frasi senza senso o che non si "vogliono" dire.
Non a caso le tipiche frasi usate in quei frangenti (o immediatamente dopo) sono:  "scusami, non lo pensavo veramente" o "non volevo dirlo".
La verità? Le pensiamo veramente quelle parole. Solo che quando siam tranquilli ce le strozziamo in gola. Ce le ammazziamo dentro,per evitare di ferire..o semplicemente di far brutta figura...
Quando son arrabbiata e fortemente frustrata, le parole che dico son quelle che ho sempre covato e non ho mai avuto il coraggio di dire. Sono quelle parole, quei pensieri che possono ferire, forse, ma mi lacerano dentro.
Devo scegliere: o me o l'altra persona.
Non prendetemi per una egoista...non lo sono.
E sto male per essermi arrabbiata solo 5 minuti..e aver vomitato quel che pensavo e che avevo ricacciato dentro. Ci sto male e non avevo intenzione di ferire..volevo solo che quel che provavo potesse venir fuori..
Perchè cavoli..alle volte vorrei che si capisse senza arrivare a tanto....
Se avete una soluzione all'implosione...beh..fatemelo sapere...
PS: postilla obbligatoria...non sono una facile all'ira, tutt'altro.In genere preferisco implodere...

21 commenti:

  1. Anch'io faccio come te, anche se ultimamente mi contengo sempre meno perché mi chiedo: "possibile che non capiate cosa ho dentro?"
    Forse bisognerebbe dialogare di più per evitare esplosioni, ma io non ci riesco.

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    1. Clyo ti capisco..io,pensa, mi son sempre detta essere una che dialoga molto.."sono per il dialogo io,io parlo,io dico"..macchè!Io non dico,non chiedo,taccio.Perchè mi "aspetto"che l'altra persona,conoscendomi,si metta nei miei panni e capisca da sola.Ma mai darlo per scontato..anche perchè..siamo tutti così tremendamente (e "bellissimamente")diversi...

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  2. Eh io sono più o meno come te... L'unica cosa secondo me è chiedere scusa e ricorrere alle solite frasi ''Non lo pensavo, scusami, blablabla'' quando poi hai fatto il guaio. Poi è vero, certe persone dovrebbero capire alcune cose importanti senza dover farti esplodere e costringendoti a sparargliele dritte in faccia.
    Che frase contorta... Comunque la rabbia porta al lato oscuro della forza. Stai attenta eh! ;)

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    1. Lato oscuro della forza...wow..oh no..a vent'anni forse..ora potrei ricorrere alla forza delle mani solo se toccano un bimbo(e l'ho fatto) o qualcuno della mia famiglia(anche quello).Dovrei soffermarmi sul lato oscuro delle parole.Quelle fanno più male e lasciano lividi più profondi.Io,a differenza tua,non ricorro alle frasi di scusa.Perchè so d'aver detto quello che pensavo.

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  3. Ed è questo il problema.
    Più ti reprimi e peggio è.
    Anche a me capita e quando scoppio... scappi chi può.

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    1. Già.Reprimersi fa male.Ma anche scoppiare.Uff..quant'è complicata la vita...

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  4. Ciao Ele! ti dirò sono un tipo abbastanza calmo, ed anche io tendo a trattenere.. se mi altero non è che dico cose che non penso o in maniera esagerata, ma diciamo che metto nel discorso questioni accadute anche qualche tempo fa, il tutto con logica e rigore, e magari questo può far più male, ma sempre della verità si tratta :) non so come aiutarti, però ascoltare musica, mi distrae dalla rabbia e dai pensieri, se può esserti utile! un abbraccio

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    1. Uh Pier!!Non smetterò mai di pensare a quanto siamo simili(simili eh perchè tu sei bello e io no):-)La mia mente,come un juke box strambo,seleziona tante di quelle cose rimesse dentro e via..si scatena quasi l'inferno.Per fortuna,lo scoppio dura poco,dopo i primi minuti,mi rendo conto che ho fatto un patatrac e tendo a frenare..quel che ho innescato..già,perchè l'altra persona,ovviamente,è stata a sua volta accesa..come una miccia...deleterio.La musica sì,ma quella giusta...;-)Altrimenti rischio di darmi la carica!:-)

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  5. sono il re dell'implosione. Il che non è affatto un bene. Ma non so come aiutarti. La verità è che certe volte chi abbiamo di fronte non ci ascolta, anzi pare fare (più o meno volontariamente, non lo so) esattamente il contrario di quello che vorremmo e che (a nostro avviso) sarebbe abbastanza semplice fare.

    E si, hai perfettamente ragione, quando si esplode si dicono cose che non si vorrebbero dire, anzi che non si dovrebbero dire, ma sono le cose che veramente sentiamo (anche se la ragion di stato vorrebbe fossero taciute). Solo che in genere l'interlocutore, invece di cercare le motivazioni della (per lui incomprensibile ed ingiustificata) rabbia, spesso reagisce rimandandocela indietro, vanificando il nostro gesto impulsivo.

    Però, al di là del fatto che uno dovrebbe controllarsi, almeno nelle manifestazioni esteriori, è meglio provarla la rabbia che non provarla. Perchè l'alternativa alla rabbia è la rassegnazione, che non è mai una bella cosa

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    1. Sì,rassegnarsi non è mai un bene.Ma forse,neppure questo,alle volte,vien capito,percepito.Se non quando ci allontaniamo,definitivamente.Forse..
      Le motivazioni,nel mentre,a mente "calda,per così dire,è ovvio che non posson essere trovate. Se non lo si è avvertito prima,questo bisogno,se non si è capito prima,percepito che qualcosa non andava(per esempio),quando si è investiti dalla rabbia è assai improbabile che ciò accada.Perchè si tende a giustificare tutto con l'esasperazione e l'esagerazione tipica di chi è arrabbiato. Si ottiene,per una strana legge dei contrari,l'esatto opposto di quel che si voleva,richiamando l'attenzione arrabbiandosi.Però a volte..lo si capisce..a mente fredda..perchè se capita di rado..la lite accesa..è un conto..ma se capita spesso o se gli argomenti..alla lunga..son quasi sempre gli stessi..bisogna essere veramente indifferenti per non porsi qualche domanda.Ecco, a me fa male,per assurdo,sia che l'altra persona se lo chieda,quasi come una rivelazione estemporanea,irruenta,violenta,forte.Sia che abbia dovuto subire qualcosa di così da me,per capirlo.Io preferirei che a volte,tutto fosse più semplice.Ma..come ho detto poco sopra..dò per scontato che l'altra persona,qualunque essa sia, funzioni come me..e invece non è così..scontato.Mai.

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  6. Eh, si.........siamo simili...., solo che.., io la rabbbia la faccio esplodere in spm.., allora si.., che divento belva!!! oltre a piangere come una fontana., ma quella e' routine,..i sintomi ce li ho tutti!! :( ritenzione idrica, irritabilita' , tensione emotiva, eccesso di aggressivita', tensione al seno, gonfiore, sbalzi d'uomore...etc.........
    comunque, son d'accordo con te,...ci viene fuori , negli attacchi di rabbia cio' che c'era gia' dentro...:( pero'.., puo' essere alterato, cioe' posso pensare una cosa...se la dicessi chesso', con calma..., ragionando serenamente..ha un effetto.., ( credo) sbattuta cosi', in faccia, con urla...e simili,..ha un altro effetto,....ma credo, non ne sono sicura...permalosa come sono,..mi offenderei pure in tutta serenita'..........ma poi mi passa, eh! ma per la rabbia, sorry, non ho la cura! :( dicono che sia un bene , provarla,..e non mi riferisco solo alle parole di Old,....che la rabbia e' energia ..e che se, incanalata bene, puo' fruttare.....be' se mi fruttasse una milionata di euri.....:D

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    1. Uh Anna, sarei ricca anch'io!:-) E non parlarmi di spm..ero in spm poco tempo fa..quando mi son arrabbiata..quindi..;-)Sì,le cose dette con rabbia arrivano diversamente all'altra persona e,soprattutto,sono lette diversamente.Come hai detto tu,però,alle volte anche con tutta la serenità e calma possibile,la garanzia che vengano percepite per quelle che sono le intenzioni della persona che inizia il discorso,non c'è. E non perchè si è permalosi.E' che siamo diversi. E per capirsi..uhh..ce n'è di lavoro da fare..:-)Ps: noi donne abbiamo l'aggravante ormonale...ma è anche un potente attenuante generico;-)

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  7. Oh.... cavolo se capisco .....
    ....... ho fatto un rapido calcolo.... una volta ogni 4/5 anni..... risultati degli ultimi 15 anni.....
    1 porta bucata .....
    1 armadio bucato .....
    1 mano rotta (la terza volta sono stato particolarmente stupido .... me la sono presa con il muro....)

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    1. ehehehehe Beh..però..una volta ogni 4/5 anni diciam che sei piuttosto calmo...:-)Io mah..con gli anni ho imparato a..sbattere porte...rompere meno oggetti che si trovano alla portata..e tirare calci al divano..specie se ti ritrovi con un dito contuso e dolorante dopo!:-)

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  8. Non saprei dire se sia meglio esplodere o implodere. In genere io cerco sempre almeno di tacere nel momento dell'incazzatura più totale per evitare di dire cose di cui poi mi pentirei...

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    1. Adriana,credimi,hai tutta la mia stima..una che riesce a controllarsi nel momento dell'incazzatura più totale è solo da ammirare:-)A me le parole escono come uno scoppio...me ne pento già dopo trenta secondi,ma ormai il gioco è fatto: ho innescato l'altra persona.

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  9. Esempio recente: la mia capa è una che non si arrabbia mai, come te, preferisce l'implosione. Qualche settimana fa però è esplosa, con la figlia, e questa rabbia repressa le ha procurato una tachicardia che si è protratta per giorni. Quindi, cuginetta, cerca un modo, non per forza il pungeball, per scaricare tale rabbia. Balla, scatenati da sola per casa, canta, dipingi, traforma la tua rabbia in qualcosa di positivo, crea...e urla....urla...trova un posticino anche in aperta campagna dove puoi urlare...sono certa che ti sarà d'aiuto. Io sono una che esplode sempre, ma se nel momento in cui sto per esplodere avessi modo di andare nel posticino dell'urlo eviterei certe incazzature difficili poi da dimenticare :D

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    1. Eh cuginè..ma mi ci vedi a urlare in aperta campagna molisana?:-)Rischio di attirare i cacciatori!:-)Oh ma io ballo e mi scateno...ma la rabbia non si scarica del tutto..è solo un rimandare in dentro.Ho provato a catalizzarla in qualcosa di positivo..ma mi serve prima il training autogeno.Io andrei nel "posticino dell'urlo".Il guaio è che poi devo tornare..e alle volte è proprio dove devo tornare,che accumulo maggiore rabbia e frustrazione.Sai che vorrei?Partire.Andare via,star sola,sola per i fatti miei,una vita mia e basta.

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    2. Ti capisco...ho vissuto anche io periodi in cui volevo andare via, allontanarmi da tutto e tutti, stare da sola...comunque se trovi un posticino dell'urlo insonorizzato anche a casa magari risolvi :P ahahaha!
      Un baciotto cuginé e buona domenica :D

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  10. Ehi, spero nulla di che i tuoi problemi di vista.
    Un saluto!

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    1. Ciao Stafy!No no,tranquilla:-)E' che infilare perline mi riesce difficile,gli occhi si affaticano molto.Indosso gli occhiali da riposo,quando leggo,scrivo,sto al pc,ma nonostante questo posso passar poco tempo dietro e minuzie iperprecise come son le perline e affini:-)

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