(avvertenza: questo post contiene una modesta quantità di acidità biliare, un pizzico di parolacce e una manciata di pessimismo. Controindicato: ai buonisti, perbenisti, dannati fortunati con la puzza sotto al naso e i puritani delle buone maniere)
Mi sveglio la mattina, mi stiracchio e provo a sorridere del
sole che filtra dalle tapparelle abbassate. Poi vado all’Inps a sbrigare una
pratica e sembra che la tizia dietro lo sportello stia lì a dirti “ringraziami
che lo sto facendo,su,ringraziami,che dovrebbero pagarmi per non far
nulla,invece mi tocca servire te e gli altri falliti in fila”. La vedi coi movimenti
a moviola,lenti non per incapacità ma per mancanza di voglia di lavorare.
Quelle tipiche persone che ti fan venire voglia di prenderle per le spalle
scrollandole ben bene “sveglia!! Lavora! Tu che ce l’hai un lavoro.” Sbuffando
quasi stesse spaccando legna mentre poggia il foglio sulla
fotocopiatrice,lamentandosi del troppo lavoro. In faccia a una disoccupata.
Dovrebbero dirlo a tizi che assumono: “evitate di lamentarvi davanti alle
persone che non hanno lavoro o questi si incazzano”. Invece no.
Poi uscendo dall’Inps,con l’acido biliare alle stelle e meno
saliva in gola per aver sputacchiato in faccia alla tizia moviolamentosa quanto
fosse maleducata,incontri la zia vedova che sembra non aver altro passatempo
che pensare ai fattacci tuoi “perché non ti sposi?E perché non sforni un
figlio?E cosa aspetti?Ma non ti rendi conto che sei vecchia?Non ti rendi conto
che se tutti fanno come te il mondo finisce?E che vuoi fare? Startene sola?”.
Cavolo..io mi accontenterei,per il momento,di non doverti ascoltare,veramente. Così non so come, invece di rispondere “hai
ragione zietta acidina,devo sposarmi e metter su famiglia…” le dici “ e tu
zietta cara?Quand’è che ti trovi un altro marito?Quello che avevi l’hai
sotterrato s’è raffreddato secondo me te lo puoi sposà a Tonino il
macellaio,tanto i figli non li devi fa,c’hai settant’anni..così te ne vai in
vacanza e non ti ritrovo qua se torno all’Inps”.
Poi cammini e passi davanti al solito baretto piccino picciò
che funge da ritrovo per pensionati alcolizzati gioco della scopa dipendenti e
guardoni delle ragazzine e ti senti dire da uno con l’occhio sbilenco “uè ma a
lavorà non ci va più nessuno?”. E tu non puoi non guardarlo, sorridergli....e mandarlo
a fanculo,che di andare a lavorare per pagargli la pensione che si scola in
Moretti, tiè! Piuttosto rimango disoccupata.
Poi cammini…cammini e arrivi al mare...ahhhhh il mare d’inverno color
azzurro piombo..o una cosa così,insomma,quel colore che non sai mai come
definire,che ti evoca i brividi e il freddo ma ti piace moltissimo. E ti vien
quasi voglia di tuffarti..giù dallo scoglio.
Ma poi pensi che un loculo al
cimitero non ce l’hai, i tuoi si indebiterebbero e tuo fratello maledirebbe la
tua pessima idea di suicidarti perché coi soldi del lumino e del loculo poteva
vedersi l’Inter per un anno a San Siro. E allora fai dietrofront.
Magari ti butti sotto una macchina,una bella spiaccicata e
via…in paradiso..o all’inferno và,che si sta caldi e pure in continuo fermento
(chè la pace eterna sa troppo di noia)..una fiat panda old style...una clio…
una pegeot..una citroen..ma cavolicchi..manco un’audi o una mercedes grossa
cilindrata?!!!??? Se uno deve suicidarsi meglio farlo sotto una macchina come
si deve! Quando si dice la sfiga…
Giornate così,insomma,quando tutto ti gira storto,l’acido ti
sale su per la gola,lo stomaco si stringe per la felicità della linea ritrovata
e gli occhi strabuzzano per le lacrime che non escono e si depositano in
caccoline ai lati della palpebra.
Giornate così....per fortuna poi rientri a casa (non tua, tu
non te la puoi permettere) la tua cagnolina ti scodinzola felice, saltella nei
suoi undici anni,un mese e 5 kg in più...e ti senti finalmente utile a qualcosa….
sì..a versarle le crocchette nella ciotola…
tu quoque
cagnolina mia…
Ps: se avete una valida alternativa al "darla via come il pane, ma per più di tre euro.." per non esser così disoccupata depressincazzata...mandatemi una mail..o lasciate un commento..
Dai Ele! Cerca di rispondere per le rime a chi ti butta giù, ma tu non abbatterti! Trovare lavoro di questi tempi è critico, non so in che ambito cerchi, ma prova e riprova, non stancarti e invece cerca sempre di reinventarti... E poi c'è sempre la cagnolina, un momento dolce della giornata con cui non si può essere acidi! ;-)
RispondiEliminaQuoto.
Elimina@Clio: se sapessi in cosa devo reinventarmi..lo farei subito..ho mandato cv ho fatto domande..commessa, aiutante, donna delle pulizie, baby sitter (una mi ha risp e voleva darmi 150 euro al mese e dovevo metterci l'auto io, due bambini, e se ero disposta la domenica..). Vorrei far qualcosa da sola ma cosa? Dove mi trovo a vivere sembra non servire niente e quel che manca non manca a chi ci vive, poi di questi tempi nessuno può spendere neppure per l'assistenza..Giuro..son demoralizzata e non so più che fare..Se anche lo sapessi non avrei risorse economiche per realizzarlo e non ci son finanziamenti...:-(
EliminaCiao Ele! secondo me dovresti toglierti qualche sassolino dalla scarpa! io ad esempio avrei guardato malissimo la tipa all'INPS, avrei risposto più o meno malamente alla zia impicciona ( come faccio sempre con i miei xD tanto tornano a impicciarsi) e il mare d'inverno guardalo e basta, che è bellissimo col suo grigio petrolio (???? speriamo non ce ne sia di petrolio) e pensa al tuo cane :3 ciau!!!
RispondiEliminaGrazie Pier...tranquillo io i sassolini me li tolgo e me li son tolti...é che non son la sola a starci male e quindi..sto male due volte...
EliminaMai farsi mettere i piedi in testa da nessuno Ele. Forza e coraggio! E poi se prendi la vita col sorriso la vita ti sorride! :) (eh dovrei farlo pure io ma nun me viene)
RispondiEliminaOh bacatuccio..io sorrido...ci provo nonostante tutto ma ora proprio non ci riesco..son troppo incazzata e frustrata...
EliminaTi capisco, certi giorni sarebbero proprio da dimenticare... ma alla sera uno ci spera che domani sarà un po' meglio.
RispondiEliminaIo la sera voglio solo dormire per non pensare...dormirei anche di giorno..ma poi la notte non chiuderei occhio...allora cerco di far di tutto per non pensare..
EliminaNon so che dirti... io sono sul punto di denunciare quella maligna sotto di me...quindi puoi capire che pure io ne ho fin sulla cima dei capelli di stronzaggine, stupidità e gente che non ha una cippa da fare che rompere chi non se lo merita.
RispondiEliminaVorrei essere catapultata direttamente nel futuro... due anni avanti possono bastarmi!
Un abbraccio solidale!
Stefy se servisse a qualcosa denunciare..purtroppo contro la malignità e la stupidità umana possiamo solo ricorrere all'indifferenza..o al malocchio!;-) ehehe un abbraccio anche a te..grazie
EliminaCapisco bene il tuo stato d'animo, l'ho provato anch'io.., quando in momenti della mia vita cercavo lavoro. la butto li': proporti come commessa ( ovvio, in attesa di altro) chesso' in un centro commerciale..., sotto le feste magari cercano aiuto....certo, e' poco..ma a volte basta poco per darti almeno la carica iniziale! ....sei carina, spigliata, socievole ....ti ci vedrei benissimo! ciauzz!
RispondiEliminaGià fatto se non vogliono quella più giovane è perchè non hai esperienza (e non vogliono fartela fare loro per prima)oppure "le faremo sapere" che poi non ti fanno sapere. Pure la ragazza di mio fratello..è un anno che aspetta,non fa che chiedere.Nei ristoranti prima ti chiamavano o in pizzeria,ora neppure quelli.Lei,per esempio,aveva cominciato a lavorare,una settimana(neppure pagata)poi hanno detto che non ce la facevano a pagarla e ci hanno messo la figlia come aiuto.Molti qui fanno così. A Is. sotto casa hanno aperto la Benetton,quella che c'era l'hanno chiusa,cercavano commesse,bene,portato cv con foto,fatto colloquio "grazie ma vogliamo una più giovane e coi requisiti della disoccupazione da più di 24 mesi".Acqua e sapone?Manco il colloquio.Perchè non ho esperienza nella vendita.Non c'è rimasto niente,visto che i ristoranti sono a conduzione familiare,quelli che rimangono aperti.Grazie Anna,ma davvero,sono stanca.Di tutto.Alle volte pure di vivere.Che non è vivere solo perchè ti alzi la mattina e respiri.Passerà..in un modo o nell'altro.Anche perchè mi sò stancata pure di stare così.
EliminaEle, sono senza parole, sopratutto dopo aver letto i commenti e le tue risposte. Tu lo sai, appartengo a un'altra generazione, anche se ho un lavoro, mi sento a rischio. Ciò non toglie che sono sempre attenta a ciò che accade alle generazioni più giovani. E rimango sconcertata, non che non lo sappia, ma averne conferma mi fa male. Io ho un contratto a tempo indeterminato, ma non ti credere, ho paura, la mia azienda è in crisi nera, e taglia taglia taglia. Questo per non dire che sebbene io sia una privilegiata non possa capire il senso di paura. Poi voi giovani (scusa l'espressione, in realtà la detesto, mi sembra di fare il discorsetto da maestrina) avete davvero una situazione terribile. Non so cosa dirti. Se non che oggi alla fila chilometrica per le primarie non c'erano giovani, semmai anziani quasi in barella (davvero!). Dobbiamo molto pensare. Un abbraccio e un grande in bocca al lupo!
RispondiEliminaLo so Chiara.Il senso di precarietà lo avvertono tutti,anche chi un lavoro ce l'ha.Noi,però,che non l'abbiamo proprio,non avvertiamo tanto il senso di precarietà,quanto il vuoto.Il fatto di non poter costruire niente.Penso che sia più difficile,ovviamente,vivere col terrore di perdere quel che s'è costruito e che si vuole mantenere(penso alla casa,al mutuo,alla famiglia e ai figli da crescere).Ma non è tranquillizzante o motivante,sapere che noi,invece,non possiamo aspirare neppure a farli,i progetti.Alle primarie c'erano vecchi,perchè i giovani sanno già che non c'è niente da fare,se non emigrare.Crepi il lupo,grazie:-)
Elimina:-( so perfettamente che sei una che si dà da fare, e che quindi se non trovi non è per cattiva volontà. Di certo vivere in un piccolo centro non aiuta, perchè in una città qualche possibilità in più (comunque sottopagata se non sfruttata) c'è, però vivere in una grande città costa anche di più!
RispondiEliminaSo bene quello che vivi perchè ho persone a me vicine che, in un modo o nell'altro, stanno vivendo momenti simili. Lo so ... sono solo parole le mie :-(
Old,so che non aiuta vivere in un piccolo centro.Ma nessuno mi offre alternative e io non ne trovo.Vivevo a Roma ma non ho avuto nè fortuna(perchè chi poteva darmi un lavoro è venuto a mancare) nè aiuto(da chi poteva ma per tanti motivi non ha voluto).Ho provato da sola,ma è stato vano.Alla fine son tornata dai miei e poi a convivere..vivendo di speranza.Son solo parole,ma non preoccuparti,anche le parole posson fare tanto:-)Per le persone vicine,mi spiace,le capisco.
EliminaButta curriculum da queste parti.... (Roma.....) ... magari un qualcosa lo trovi....
RispondiEliminaPer il resto, non so che dire, potrei riempirti di parole, ma non so .....
Ele.......... fanculo vedi di tornare quella di qualche mesa fa !!!!
Boh,grazie,ho lavorato e vissuto a Roma,ho mandato cv,anni fa e dopo la laurea,fatto 4 concorsi,presentato tre domande,prima e dopo la laurea ecc.ma il problema rimane,anche perchè dove e come potrei vivere a Roma?Boh..fanculo sì..spero di tornar quella di prima..per ora sono incazzata nera...e depressa peggio,(per l'incazzato,veramente,lo ero anche prima ehehehehehe).
EliminaGiornate nere.. capitano... il lavoro poi è un gran casino... non se ne trova proprio , anhce nell'azienda dove lavoro io, dove hanno sempre garantito molti posti di lavor, adesso non assumono quasi più... periodaccio.. speriamo di vedere la luce ...ti abbraccio in attesa di ricevere tue buone notizie!
RispondiEliminaSilvietta non lo so...io alle volte ho pensato di vedere un'altra luce.Ma siccome son scettica e ho paura,invece,di vedere le fiamme,allora sai che c'è?Mi tengo la vita che ho.:-)Grazie per l'abbraccio:-)
EliminaLa ricerca del lavoro è diventato un problema serissimo. Che rabbia. Però ti mando un grande in bocca al lupo...
RispondiEliminaMi dispiace tanto, accidenti, cosa posso dire? Non credo che la fuga sia la soluzione a tutto, però... hai pensato all'espatrio?
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