lunedì 17 giugno 2013

generazione no bimbi

Sono giorni che sogno bimbi, bimbe in particolare.Non so se è perchè la panza non scende e ormai posso tranquillamente fingere di aspettar un pupo (così alla cassa del super passo avanti, tiè).  O perchè guardo s.o.s. tata e 24h in sala parto... Mah..fatto sta che ho sogni ricorrenti con annessi bimbi. A dirlo al mio fidanzato gli ho causato notti insonni. Quindi mi tocca analizzarli qui.

Sempre più spesso  sento signore che si lamentano che le figlie aspettano un pò troppo (addirittura c'era chi ha affermato che non si spiega perchè le ragazze di oggi non son disposte a rinunciare al lavoro per un figlio o a fare rinunce qualsiasi per un marito!!e dire che son mamme giovani). E anche io ormai mi devo sorbire le solite domande:
  •  "ma quando lo fai un bimbo?"
  • "Ma quando ti decidi a diventare mamma? Che aspetti?"
  • " Se aspetti per il lavoro fisso stai fresca"
  • "Non lo sai che abbiamo un orologio biologico da ricordare?? Il tempo passa e poi te ne penti".

Ecco, l'ultima frase è quella che mi causa più notti insonni: a me la fretta ha sempre innervosito.Quindi mi son messa a riflettere...
  • forse non voglio un figlio ora perchè a vent'anni per molti anni ho fatto da madre a più di 25 bambini (il più piccolo aveva 36 ore di vita) e so che vuol dire? So che vuol dire non dormire la notte,svegliarsi per la poppata, andar di corsa al pronto soccorso per la febbre del bimbo, assister quelli che stavan male notte e giorno, dormire con un bimbo nel letto,la mano sul pancino per sentire se respira, un occhio aperto per vigilare, un altro bimbo sulla culla di fianco al letto e la porta aperta per sentire gli altri 23 bambini dormire con la tosse. So che vuol dire non aver tempo neppure per andare in bagno. So che vuol dire non curar più me stessa perchè non ho il tempo materiale neppure di dormire tre ore di fila.So che vuol dire lavorare e avere dei bimbi dopo l'orario di lavoro,a cui pensare.So anche cosa si prova quando un bimbo ti chiama mamma, quando muove i primi passi, quando supera un intervento ed è un miracolo.
  • forse non voglio un figlio ora perchè non ho un lavoro nè una casa e il mio compagno neppure?
  • forse non voglio un figlio perchè ho ancora troppo da realizzare per me, prima, e perchè ritengo che un figlio non mi realizzi?
  • forse perchè vorrei poter fare quello che a vent'anni non ho fatto?
  • forse perchè non saprei cosa dare ad un figlio, visto che son spesso giù di morale e non ho la forza fisica e psicologica neppure per me?
  • forse perchè fare un figlio è una scelta irreversibile e non vorrei pentirmene?

12 commenti:

  1. Dovremmo smettere di pensare che avere un figlio sia un obbligo per una donna, che deve giustificare i moitivi per cui non li ha. Fare un figlio o non farlo è una scelta personale e nessuno deve intromettersi in questa decisione, secondo me.
    Quante alle persone che chiedono, son oquelle che quando ne hai uno ti domandano quando farai il secondo e perché non lo hai già fatto. C'è un solo rimedio: una benda stretta alla bocca :)

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    1. Io la benda me la son messa alle orecchie:-) Comunque..sì,concordo. Io son una che questo genere di domanda non lo pone mai,perchè sinceramente..e forse sarò strana nel dirlo,penso che nella vita c'è anche altro.

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  2. Credo che ogni tuo motivo sia più che valido....
    Di fondo come ben sai avere un o anche non avere un figlio non è decisione da poco.

    P.S.
    Senti famme conosce i fenomeni che ti fasso passare aventi alla cassa..... sicura che sia perchè ti credono incinta?..... uhmmmm :p

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    1. Eh lo so anch'io..e ogni tanto ci penso..Ognuno ha i suoi buoni motivi,credo.Anche se agli occhi di tutti sembrano tutti sciocchi.Sciocchi finchè figli non ne hanno e li vedi tramortiti,stanchi e sempre inca@@osi..Pensa che c'è stato chi mi ha detto "bella la vita eh,senza figli?Non pensi a niente,libertà,dormi..niente stress",con quel tono misto a rimprovero come a dire "non è giusto". Eppure volevano i figli.Però,sì,sia averne che non averne è una decisione molto seria.Per noi donne,poi,ancora di più. E non per l'orologio o l'istinto materno da soddisfare.
      PS: i fenomeni sò quelli che quando mi metto una magliettina stile impero che sembra che c'ho un melone per pancia e mi metto in posa "reggischiena" come se il melone pesasse..pensano ch'io sia in dolce attesa...mah!:-P

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  3. Troppe persone pensano che la famiglia sia tale solo se ci sono dei figli,come chi pensa che lui se tiama davvero ti sposa e non ti chiede di convivere.E mille altri preconcetti del genere.
    Mi son sorbita domande del genere per due anni e mi sarebbe piaciuto che qualcuno m'avesse detto: fa' come ti senti quando te la senti. Finchè non è arrivata la spiripinzola...e mica ero pronta? Infatti s'è visto... ho imparato cammin facendo e ai suoi attuali 13anni ancora sto imparando.
    E prima di tutto questo stesso iter perchè non ci decidavamo a sposarci.Ecche00!!!
    Auguri... di fronte a certa gente che ti devo dire?
    Credo che manco il sacrosanto elenco che hai fatto servirebbe.

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    1. Difronte all'arrivo di un figlio non si è mai pronti,secondo me.E lo capisci quando ce l'hai un bimbo e non puoi riportarlo indietro perchè sei stanca o tornare alla tua vita di prima.Penso lo si capisca lì,se lo vuoi veramente. Ci son persone,poche,che mi dicono "fà come ti senti",altre,molte,che pare stiano male al pensiero che tu non faccia una vita sacrificata dietro a marito e figli come loro. Tanto che,come ho detto nel commento a Boh,mi dicono frasi di quel tipo o peggio.Quasi a consolarsi che loro,nonostante tutto,han fatto la scelta più giusta e migliore. Se non altro della mia. Anche scegliere di non averne,di figli,è difficile,soprattutto perchè sembra che si sia donne a metà.

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  4. Mah......come dicevo ieri ad una persona , sono arrivata nella fase del " che@@@@o me ne frega , vado avanti per la mia strada....." e citavo una canzone di anni addietro:" sei bello e ti tirano le pietre , sei brutto e ti tirano le pietre... qualunque cosa fai ...le pietre sempre in faccia prenderai..." questo SE , son solo cose che ti vengon dette e che ti fanno un po' s@@@@are. SE poi , invece son tue seghe mentali...allora..., e' un altro paio di maniche !

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    1. Gli altri aiutano ad acuire le proprie seghe mentali e alcuni a creartene di nuove. Io me lo chiedo,perchè di scelte sbagliate ne ho fatte tante.Purtroppo,non posso sapere se una scelta è quella giusta,finchè non la compio.Nel caso dei figli,la scelta di averne è irreversibile e coinvolge,ovviamente, il figlio. E per questo non è facile.Io me ne frego,molto,di quel che gli altri mi dicono.Ma dipende dagli altri..

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  5. Non ho ben capito di fondo se, nonostante tutto quello che hai scritto, tu lo voglia.
    Poi i se i ma i forse, ossia i filtri che (giustamente a volte) mettiamo, ci fanno variare il desiderio a sogno a impossibile.
    Tu sai dentro te se, con un figlio in braccio, con gli Up&Down di una vita, sareste una leonessa :-)

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    1. Mah..non lo so neppure io. Voglio dire, allo stato attuale non lo vorrei. Prima vorrei pensare a me, a realizzare me per potermi poi dedicare ad un altro essere con maggiore serenità e dedizione...Ora come ora, con tutti i down della mia vita,direi che un figlio mi porterebbe al suicidio..altro che leonessa..

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  6. è veramente una scelta irreversibile. no, brava, non farlo !

    macchè facevi dietro a tutti quei bambini? l'infermiera ?

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    1. Già,irreversibile. Ha i suoi pro e i suoi contro,come tutte le scelte,penso. No, ero educatrice in casa famiglia:-)Lavoravo più di un'infermiera..:-)

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